Il contributo ricostruisce le modalità di lavoro e il sistema degli studi degli scultori restauratori nella Roma di fine Settecento attraverso un'ampia ricerca di archivio che consente di far emergere la collocazione dei laboratori di restauro nella sulla pianta della città Settecentesca, dimostrando come strategie di mercato e necessità pratiche di lavoro contribuirono a creare una fitta rete di studi concentrati nel Tridente capitolino in prossimità delle principali arterie cittadini e del porto di Ripetta. Contemporaneamente viene messa in luce l'organizzazione pratica del lavoro, estremamente parcellizzato, indispensabile ad assicurare l'elevata qualità degli interventi e l'aderenza alle indicazioni degli eruditi e dei committenti.
Restoring and Making Sculpture in Eighteenth-Century Rome: a Shared Practice
PIVA, Maria Chiara
2017-01-01
Abstract
Il contributo ricostruisce le modalità di lavoro e il sistema degli studi degli scultori restauratori nella Roma di fine Settecento attraverso un'ampia ricerca di archivio che consente di far emergere la collocazione dei laboratori di restauro nella sulla pianta della città Settecentesca, dimostrando come strategie di mercato e necessità pratiche di lavoro contribuirono a creare una fitta rete di studi concentrati nel Tridente capitolino in prossimità delle principali arterie cittadini e del porto di Ripetta. Contemporaneamente viene messa in luce l'organizzazione pratica del lavoro, estremamente parcellizzato, indispensabile ad assicurare l'elevata qualità degli interventi e l'aderenza alle indicazioni degli eruditi e dei committenti.File | Dimensione | Formato | |
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