Il saggio riflette sulla libertà di informazione alla luce dell’evoluzione tecnologica, concentrandosi sulla circostanza che oggi qualunque utente di Internet può diventare giornalista. L’indagine è condotta secondo una prospettiva di diritto costituzionale interno e com- parato, con speciale riguardo alle giurisprudenze dei giudici costituzionali nazionali (fra le quali l’ord. 130/2020 e la sent. n. 150 del 2021 della Corte costituzionale italiana) e delle corti sovranazio- nali europee. In particolare, ci si focalizza su come l’evoluzione tecnologica abbia mo- dificato i contorni di questa libertà, ampliando considerevolmente il numero di coloro che possono esercitarla in maniera diffusa, e su quali limiti si rendano necessari, oggi più di ieri, affinché il suo proficuo esercizio non collida con altri diritti fondamentali, determinandone un insanabile sacrificio.
La libertà di informazione in Internet: siamo tutti giornalisti?
Alessandro Lauro
2022-01-01
Abstract
Il saggio riflette sulla libertà di informazione alla luce dell’evoluzione tecnologica, concentrandosi sulla circostanza che oggi qualunque utente di Internet può diventare giornalista. L’indagine è condotta secondo una prospettiva di diritto costituzionale interno e com- parato, con speciale riguardo alle giurisprudenze dei giudici costituzionali nazionali (fra le quali l’ord. 130/2020 e la sent. n. 150 del 2021 della Corte costituzionale italiana) e delle corti sovranazio- nali europee. In particolare, ci si focalizza su come l’evoluzione tecnologica abbia mo- dificato i contorni di questa libertà, ampliando considerevolmente il numero di coloro che possono esercitarla in maniera diffusa, e su quali limiti si rendano necessari, oggi più di ieri, affinché il suo proficuo esercizio non collida con altri diritti fondamentali, determinandone un insanabile sacrificio.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.