Il volume affronta le novità della nuova disciplina di contrasto al riciclaggio e al reimpiego dei proventi illeciti (D. Lgs. 21 novembre 2007, n. 231), tra prevenzione e repressione, con particolare attenzione: - alle nozioni stesse di "riciclaggio", "auto-riciclaggio", "transazioni sospette" e "finanziamento del terrorismo" sia sul piano giuridico, che su quello operativo, anche alla luce delle novità introdotte dalla direttiva 2005/60/Ce, che ha rivisitato la materia, estendendone l'impianto al contrasto finanziario al terrorismo; - ai criteri impartiti dal Legislatore italiano con il citato decreto legislativo, soprattutto con riguardo agli obblighi di verifica della clientela in funzione del rischio associato al tipo di cliente, rapporto d'affari, prodotto o transazione, come pure con riguardo all'adattamento delle disposizioni alle peculiarità delle professioni giuridiche ed economiche, degli operatori non finanziari, nonché alle differenze in scala e dimensioni degli enti e delle persone obbligati; - alle misure di prevenzione d'ordine patrimoniale e alla connessa tematica della tassazione dei proventi derivanti da attività illecite; -all'individuazione, nel Codice penale, mutuandola da analoghe misure sanzionatorie, della confisca per equivalente, con riferimento ai proventi che ne costituiscono l'oggetto.
Antiriciclaggio: prevenzione e nuovi obblighi
Claudio Di Gregorio;
2008-01-01
Abstract
Il volume affronta le novità della nuova disciplina di contrasto al riciclaggio e al reimpiego dei proventi illeciti (D. Lgs. 21 novembre 2007, n. 231), tra prevenzione e repressione, con particolare attenzione: - alle nozioni stesse di "riciclaggio", "auto-riciclaggio", "transazioni sospette" e "finanziamento del terrorismo" sia sul piano giuridico, che su quello operativo, anche alla luce delle novità introdotte dalla direttiva 2005/60/Ce, che ha rivisitato la materia, estendendone l'impianto al contrasto finanziario al terrorismo; - ai criteri impartiti dal Legislatore italiano con il citato decreto legislativo, soprattutto con riguardo agli obblighi di verifica della clientela in funzione del rischio associato al tipo di cliente, rapporto d'affari, prodotto o transazione, come pure con riguardo all'adattamento delle disposizioni alle peculiarità delle professioni giuridiche ed economiche, degli operatori non finanziari, nonché alle differenze in scala e dimensioni degli enti e delle persone obbligati; - alle misure di prevenzione d'ordine patrimoniale e alla connessa tematica della tassazione dei proventi derivanti da attività illecite; -all'individuazione, nel Codice penale, mutuandola da analoghe misure sanzionatorie, della confisca per equivalente, con riferimento ai proventi che ne costituiscono l'oggetto.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.