Accordo di corresponsione una tantum e procedure di negoziazione

Oggi più che mai si avverte l'esigenza di individuare strumenti che agevolino una sistemazione definitiva degli assetti economico-patrimoniali tra i coniugi all’indomani dello scioglimento del vincolo matrimoniale , posto che nell’attuale contesto socio-economico-culturale l’assolvimento dell’obbligo patrimoniale in forma periodica – che ancor oggi gode di un (neanche troppo) implicito favor legislativo – finisce con il protrarre nel tempo interazioni tra gli ex coniugi, spesso conflittuali, che il più delle volte rischiano di avere ricadute negative anche sui figli, impedendo alle parti il pieno affrancamento da una relazione ormai irrimediabilmente cessata. La corresponsione dell'assegno divorzile in unica soluzione è uno dei pochi concessi alle parti dal legislatore italiano, la cui utilizzazione è tuttavia molto limitata in ragione di alcune specifiche ristrettezze normative e interpretative. Si suggerisce nel contributo una lettura che ne permetta una più ampia applicazione.