Damiano Acciarino si sofferma su una fonte, sebbene di tipo diverso, portando all’attenzione degli studiosi il Calceus antiquus et mysticus di Benoît Bauduyn, il primo studio organico sulle calzature di epoca antica e paleocristiana, pubblicato inizialmente a Parigi nel 1615, seguito da varie ristampe fino al XVIII secolo. Lo studio di quest’opera, figlia di un filone antiquario interessato all’analisi e alla restituzione degli abiti antichi, rientra in un recente campo di ricerca che si può dire inaugurato dallo stesso Acciarino nel 2018 con un primo affondo sui francesi Lazare de Baïf e Charles Estienne, i predecessori ideali di Bauduyn.

Il Calceus antiquus et mysticus di Benoît Bauduyn (†1632)

Damiano Acciarino
2021-01-01

Abstract

Damiano Acciarino si sofferma su una fonte, sebbene di tipo diverso, portando all’attenzione degli studiosi il Calceus antiquus et mysticus di Benoît Bauduyn, il primo studio organico sulle calzature di epoca antica e paleocristiana, pubblicato inizialmente a Parigi nel 1615, seguito da varie ristampe fino al XVIII secolo. Lo studio di quest’opera, figlia di un filone antiquario interessato all’analisi e alla restituzione degli abiti antichi, rientra in un recente campo di ricerca che si può dire inaugurato dallo stesso Acciarino nel 2018 con un primo affondo sui francesi Lazare de Baïf e Charles Estienne, i predecessori ideali di Bauduyn.
2021
Questioni di moda. Iconografia, fonti e storia dal XIV al XX secolo
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