In Toni Zuccheri si celebra un habitat agreste che, più che appartenere ai weekend nei casini di caccia legati a motivi con cervi e cani, è quello di un certo Veneto che dalle presenze di animali nei dipinti dei Bassano va alle scene di uccellagione sui piatti popolari ottocenteschi studiati anche dallo storico dell'arte Licisco Magagnato, fino alle ceramiche che persino Giuseppe Santomaso realizza nel 1946 per il Ristorante all'Angelo, dove con gli artisti veneziani si ritrovava con Peggy Guggenheim.

Di là dal fiume e tra gli alberi. Metamorfosi di flora e fauna in Toni Zuccheri

Stefania Portinari
2021-01-01

Abstract

In Toni Zuccheri si celebra un habitat agreste che, più che appartenere ai weekend nei casini di caccia legati a motivi con cervi e cani, è quello di un certo Veneto che dalle presenze di animali nei dipinti dei Bassano va alle scene di uccellagione sui piatti popolari ottocenteschi studiati anche dallo storico dell'arte Licisco Magagnato, fino alle ceramiche che persino Giuseppe Santomaso realizza nel 1946 per il Ristorante all'Angelo, dove con gli artisti veneziani si ritrovava con Peggy Guggenheim.
2021
Tapio Wirkkala e Toni Zuccheri
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