Questo libro affronta il tema dell’identità in Italo Calvino, rileggendo come fondamentale la sua relazione con le Americhe. Un percorso che inizia dagli Stati Uniti, dalle corrispondenze mai raccolte unitariamente dei primi anni Sessanta, arrivando al Messico, alterità americana profonda guardata attraverso l’occhio di Palomar o gustata da un turista atipico, che è anche archeologo e collezionista di culture. Grazie a nuove intersezioni con autori latinoamericani e con l’antropologia di viaggio, emerge la figura ideale di un cosmopolita in una megalopoli del desiderio, in un ponte tra Vecchio e Nuovo Mondo, ma che non può dimenticare l’Italia. Suggerendoci un’idea preziosa per vivere l’oggi: l’identità come forma in movimento, fatta di contiguità e condivisione di sguardi, piuttosto che d’esclusività o separazione.
"Calvino americano. Identità e viaggio nel Nuovo Mondo"
RAVEGGI A
2012-01-01
Abstract
Questo libro affronta il tema dell’identità in Italo Calvino, rileggendo come fondamentale la sua relazione con le Americhe. Un percorso che inizia dagli Stati Uniti, dalle corrispondenze mai raccolte unitariamente dei primi anni Sessanta, arrivando al Messico, alterità americana profonda guardata attraverso l’occhio di Palomar o gustata da un turista atipico, che è anche archeologo e collezionista di culture. Grazie a nuove intersezioni con autori latinoamericani e con l’antropologia di viaggio, emerge la figura ideale di un cosmopolita in una megalopoli del desiderio, in un ponte tra Vecchio e Nuovo Mondo, ma che non può dimenticare l’Italia. Suggerendoci un’idea preziosa per vivere l’oggi: l’identità come forma in movimento, fatta di contiguità e condivisione di sguardi, piuttosto che d’esclusività o separazione.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.