Il volume si incarica di approfondire lo studio del pensiero dei pensatori che tra Medioevo ed Età Moderna hanno negato o messo in dubbio il valore dei principi secondo i quali tutto ciò che è voluto è voluto in quanto bene e tutto desiderano la felicità. Dopo una ricostruzione dell'emergenza del problema a partire da Aristotele e Agostino, la ricerca si concentra in particolare sul filone volontarista della Scolastica tra Medioevo ed Età Moderna, per giungere fino alla metà del XVII secolo. Ne emerge la costruzione problematica, ma carica di conseguenze per la cultura europea, di un nuovo paradigma di libertà.

Libertà inquieta. Ricerche su male e volontà tra XIV e XVI secolo

Gian Pietro Soliani
2020-01-01

Abstract

Il volume si incarica di approfondire lo studio del pensiero dei pensatori che tra Medioevo ed Età Moderna hanno negato o messo in dubbio il valore dei principi secondo i quali tutto ciò che è voluto è voluto in quanto bene e tutto desiderano la felicità. Dopo una ricostruzione dell'emergenza del problema a partire da Aristotele e Agostino, la ricerca si concentra in particolare sul filone volontarista della Scolastica tra Medioevo ed Età Moderna, per giungere fino alla metà del XVII secolo. Ne emerge la costruzione problematica, ma carica di conseguenze per la cultura europea, di un nuovo paradigma di libertà.
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