Questo volume presenta i principali risultati di una originale ricerca sociologica sul Giubileo straordinario della Misericordia, l’Anno Santo annunciato da papa Francesco nella primavera del 2015. Il Giubileo si è significativamente distinto da quelli che l’hanno preceduto fin dai tempi del Medioevo in virtù di due aspetti rilevanti: la dislocazione geografica come dimensione non solo fisica ma anche simbolica, con l’attenzione alle periferie anche esistenziali della contemporaneità e, in secondo luogo, per la sua natura spiccatamente sociale, essendo dedicato al tema della misericordia. Per studiare questo evento era quindi necessario un approccio innovativo, maggiormente attento a come la Chiesa ma anche i fedeli hanno vissuto il Giubileo: da una parte, una Chiesa locale che in tutti i suoi angoli più remoti, anche nella profonda provincia lombarda, è stata costretta ad assumere su di sé l’onere organizzativo e ideativo dell’evento; dall’altro, la necessità di esprimere in maniera molto concreta la vocazione solidale del Giubileo. La ricerca, condotta da studiosi dell’Università di Bologna e della Cattolica di Milano, ha utilizzato diversi strumenti della ricerca quali-quantitativa per esplorare in maniera profonda l’esperienza del Giubileo da parte dei suoi protagonisti.
Introduzione
Marzulli
2017-01-01
Abstract
Questo volume presenta i principali risultati di una originale ricerca sociologica sul Giubileo straordinario della Misericordia, l’Anno Santo annunciato da papa Francesco nella primavera del 2015. Il Giubileo si è significativamente distinto da quelli che l’hanno preceduto fin dai tempi del Medioevo in virtù di due aspetti rilevanti: la dislocazione geografica come dimensione non solo fisica ma anche simbolica, con l’attenzione alle periferie anche esistenziali della contemporaneità e, in secondo luogo, per la sua natura spiccatamente sociale, essendo dedicato al tema della misericordia. Per studiare questo evento era quindi necessario un approccio innovativo, maggiormente attento a come la Chiesa ma anche i fedeli hanno vissuto il Giubileo: da una parte, una Chiesa locale che in tutti i suoi angoli più remoti, anche nella profonda provincia lombarda, è stata costretta ad assumere su di sé l’onere organizzativo e ideativo dell’evento; dall’altro, la necessità di esprimere in maniera molto concreta la vocazione solidale del Giubileo. La ricerca, condotta da studiosi dell’Università di Bologna e della Cattolica di Milano, ha utilizzato diversi strumenti della ricerca quali-quantitativa per esplorare in maniera profonda l’esperienza del Giubileo da parte dei suoi protagonisti.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.