In questo contributo limitiamo la discussione all’accessibilità comunicativa e linguistica in ambito culturale, ma le osservazioni possono essere facilmente adattate anche ad altri ambiti. È ormai opinione condivisa che sia necessario agevolare la fruizione del patrimonio culturale da parte di tutti i cittadini e offrire una scelta ampia di luoghi e siti culturali accessibili, affinché ciascuno possa partecipare alla vita culturale secondo i propri interessi, come anche sancito dall’art. 30 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità. Molto si è fatto per garantire accessibilità alle persone con disabilità fisica, e in particolare in ambito culturale sono molti i progetti per garantire accessibilità alle persone cieche e ipovedenti. Purtroppo, questi interventi sono ancora spesso pensati come interventi a favore di singole tipologie di utenti. I principi dell’Universal design o Design for all chiedono invece di progettare per tutti e non per singoli gruppi di persone. Questi principi assumono una accezione particolare nel caso dell’accessibilità a favore delle persone con disabilità invisibili, le disabilità della comunicazione e del linguaggio. E' necessario fornire informazioni e contenuti in molte modalità diverse, tra cui video in lingua dei segni. Le tecnologie permettono di realizzare questo obiettivo con un unico prodotto, simultaneamente. È inoltre necessario rendere i testi comprensibili a più destinatari possibile, utilizzando un italiano semplice dal punto di vista sia lessicale sia sintattico.
Accessibilità ai contenuti:strategie di comunicazione accessibile e di semplificazione linguistica in ambito culturale
Cardinaletti Anna
2022-01-01
Abstract
In questo contributo limitiamo la discussione all’accessibilità comunicativa e linguistica in ambito culturale, ma le osservazioni possono essere facilmente adattate anche ad altri ambiti. È ormai opinione condivisa che sia necessario agevolare la fruizione del patrimonio culturale da parte di tutti i cittadini e offrire una scelta ampia di luoghi e siti culturali accessibili, affinché ciascuno possa partecipare alla vita culturale secondo i propri interessi, come anche sancito dall’art. 30 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità. Molto si è fatto per garantire accessibilità alle persone con disabilità fisica, e in particolare in ambito culturale sono molti i progetti per garantire accessibilità alle persone cieche e ipovedenti. Purtroppo, questi interventi sono ancora spesso pensati come interventi a favore di singole tipologie di utenti. I principi dell’Universal design o Design for all chiedono invece di progettare per tutti e non per singoli gruppi di persone. Questi principi assumono una accezione particolare nel caso dell’accessibilità a favore delle persone con disabilità invisibili, le disabilità della comunicazione e del linguaggio. E' necessario fornire informazioni e contenuti in molte modalità diverse, tra cui video in lingua dei segni. Le tecnologie permettono di realizzare questo obiettivo con un unico prodotto, simultaneamente. È inoltre necessario rendere i testi comprensibili a più destinatari possibile, utilizzando un italiano semplice dal punto di vista sia lessicale sia sintattico.File | Dimensione | Formato | |
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