Questo volume ha l’obiettivo di fare chiarezza su una delle nozioni più importanti nella struttura della frase e del testo cinese, ossia quella di ‘tema’. Da un lato, si propone di fornirne una breve panoramica a livello teorico, in riferimento alle ricerche sulla struttura dell’informazione in lingue diverse, incluso l’italiano; dall’altro, mira a chiarirne l’importanza nell’organizzazione grammaticale del cinese moderno standard, sia nell’ambito della struttura della frase semplice e complessa, sia nella dimensione più ampia del discorso, come mezzo linguistico che assicura coerenza e coesione testuale. La trattazione si avvale di una prospettiva contrastiva: nozioni, strutture e funzioni comunicative sono illustrate ponendo in confronto il cinese e l’italiano ‒ e laddove utile anche l’inglese ‒ in un’ottica applicata alla didattica del cinese come seconda lingua, nello specifico verso discenti italofoni. L’importanza del tema ‒ e delle strutture tema-commento ‒ nell’organizzazione grammaticale del cinese è ormai riconosciuta trasversalmente ai diversi approcci teorici alla linguistica cinese, in primis quelli funzionalisti, ma anche formali e generativi. Vari studi hanno inoltre evidenziato che l’acquisizione di strutture e costrutti legati al tema costituisce un aspetto critico per gli apprendenti di cinese come L2. Tali difficoltà sono da ricondursi sia alle differenze presenti tra il cinese e le lingue come l’italiano o l’inglese nell’organizzazione frasale e testuale, sia a una parziale o del tutto assente conoscenza delle caratteristiche e delle funzioni del tema, non solo nell’ambito della grammatica del cinese moderno, ma anche della propria lingua. Tuttavia, nonostante l’ampia letteratura scientifica in merito, poche sono le opere che forniscono una trattazione completa di questa nozione e delle strutture tema-commento, sia a livello teorico sia applicato alla didattica del cinese. Ancor meno sono le risorse che offrono un quadro chiaro rispetto all’importanza del tema per il cinese nell’organizzazione testuale e del discorso. Questo volume intende colmare, almeno in parte, questa lacuna. Questo libro si rivolge a chiunque sia interessato ad approfondire le strutture tema-commento, con particolare riferimento alla lingua cinese standard. Si tratta di un volume utile sia a studiosi che vogliono avere una panoramica dello stato dell’arte e delle funzioni del tema nel sistema linguistico cinese, sia ad apprendenti di cinese come seconda lingua che desiderano meglio comprenderne la struttura frasale e testuale. Il libro fornisce in primo luogo un quadro teorico generale della nozione di tema e di altri concetti legati alle funzioni che questo svolge (come ad esempio flusso informativo, dato-nuovo, contesto e cotesto, codifica della coreferenza e dello status informativo, coesione testuale), con rimandi alla letteratura scientifica di riferimento. In secondo luogo, propone un focus sulla lingua cinese, finalizzato a una più precisa analisi della frase e del testo alla luce delle proprietà del tema e, di conseguenza, a una più completa comprensione del suo ruolo all’interno del sistema grammaticale del cinese moderno standard. Il libro adotta un approccio contrastivo tra cinese, italiano e inglese, che permette di comparare le diverse strutture che le tre lingue usano per esprimere il medesimo messaggio o la medesima funzione comunicativa. È, dunque, particolarmente utile per comprendere le motivazioni di errori frequentemente commessi da studenti italofoni nella strutturazione della frase e del testo in contesti comunicativi che richiedono, ad esempio, topicalizzazione di elementi dati che ancorano l’enunciato al relativo co(n)testo, uso di strutture esistenziali o partitive/possessive, strutture contrastive parallele, costruzioni focali, coreferenza espressa attraverso anafore zero o, ancora, coesione testuale realizzata a mezzo di catene tematiche. Materiale linguistico e motivazione dell’uso dei corpora. Negli ultimi anni è stata riconosciuta una crescente importanza alla qualità e alla provenienza del dato linguistico, non solo come base per l’indagine linguistica teorica, ma anche per la creazione di materiali didattici. La disponibilità di corpora su larga scala, costruiti negli ultimi decenni, permette da un lato di reperire facilmente esempi di lingua d’uso, dall’altro di raggiungere nuovi standard qualitativi del dato linguistico e di garantirne la verificabilità empirica. In questo volume, tali standard e obiettivi sono stati perseguiti da una parte estraendo frasi ed esempi da corpora che permettono anche sistemi di interrogazione (query) complessi, dall’altra attraverso una verifica oculata tramite motori di ricerca, oltre che un confronto con altre grammatiche, letteratura scientifica di riferimento e parlanti nativi. Gli esempi discussi in questo libro, con poche eccezioni e quando non citati dalla letteratura, sono stati accuratamente selezionati da corpora con modifiche minime. Sono stati anche usati estratti da libri, riviste e testi specialistici. Tra i corpora utilizzati per il cinese, vi sono soprattutto il BCC corpus (Beijing Language and Culture University), il CCL corpus (Peking University), e il Simplified Chinese corpus-Stanford Tagger (piattaforma Sketch Engine). Le frasi in lingue diverse dall’italiano e dall’inglese riportano una glossa interlineare (per le abbreviazioni sono state seguite le Leipzig Glossing Rules) e la traduzione. Ogni frase esempio in cinese, inoltre, presenta sia i caratteri sia la traslitterazione in pinyin. Struttura del libro. Il primo capitolo fornisce il quadro teorico: introduce la nozione di tema in raffronto a quelle di ‘soggetto’ e ‘agente’ collocandola all’interno degli studi sulla struttura dell’informazione. Presenta inoltre concetti utili a capirne le caratteristiche e funzioni, quali quella di flusso dell’informazione, dato-nuovo, cotesto e contesto, cornice di validità, definitezza, focus, coesione e coerenza testuale, catena tematica. Propone anche alcuni esempi di ordini marcati per l’italiano, come costruzioni scisse e pseudoscisse, dislocazioni, inversioni, frasi presentative, strutture a tema sospeso. Il secondo capitolo entra nel merito della caratterizzazione e del ruolo del tema in cinese: spiega il motivo per cui è meglio caratterizzabile come cornice di validità per l’enunciato che segue e ne presenta alcune principali caratteristiche, ad esempio ricorsività, definitezza, identificabilità e status informativo, mostrando eventuali controesempi a tali caratterizzazioni. Propone, infine, una tassonomia che distingue diversi tipi di temi, oltre che possibili tipologie di costruzioni focali e di commento. Il terzo capitolo, da ultimo, descrive la funzione del tema nella dimensione più ampia dell’organizzazione testuale. Illustra la nozione di catena tematica come importante mezzo coesivo in cinese, spiegando il ruolo dell’anafora zero e dei processi di inferenza all’interno del sistema grammaticale. Presenta, in secondo luogo, varie tipologie di catene tematiche, sia di tipo anaforico sia cataforico, caratterizzate dall’omissione di partecipanti all’azione di varia natura (agente, paziente, altro), illustrandone l’importanza nell’ambito dell’organizzazione del testo e del discorso. Propone, infine, esempi di testi di varia natura, evidenziandone la struttura tematica in termini di catene anaforiche e/o cataforiche.

Questo volume ha l’obiettivo di fare chiarezza su una delle nozioni più importanti nella struttura della frase e del testo cinese, ossia quella di ‘tema’. Da un lato, si propone di fornirne una breve panora- mica a livello teorico, in riferimento alle ricerche sulla struttura dell’informazione in lingue diverse, incluso l’italiano; dall’altro, mira a chiarire l’importanza del tema all’interno dell'organizzazione grammaticale del cinese moderno standard, sia nell’ambito della struttura della frase semplice e com- plessa, sia nella dimensione più ampia del discorso, come mezzo linguistico che assicura coerenza e coesione testuale. La trattazione si avvale di una prospettiva contrastiva: nozioni, strutture e funzioni comunicative sono illustrate ponendo in confronto il cinese e l’italiano ‒ e laddove utile anche l’ingle- se ‒ in un’ottica applicata alla didattica del cinese come seconda lingua, in particolare verso discenti italofoni.

Il tema in cinese tra frase e testo: struttura sintattica, informativa e del discorso

Anna Morbiato
Writing – Original Draft Preparation
2020-01-01

Abstract

Questo volume ha l’obiettivo di fare chiarezza su una delle nozioni più importanti nella struttura della frase e del testo cinese, ossia quella di ‘tema’. Da un lato, si propone di fornirne una breve panora- mica a livello teorico, in riferimento alle ricerche sulla struttura dell’informazione in lingue diverse, incluso l’italiano; dall’altro, mira a chiarire l’importanza del tema all’interno dell'organizzazione grammaticale del cinese moderno standard, sia nell’ambito della struttura della frase semplice e com- plessa, sia nella dimensione più ampia del discorso, come mezzo linguistico che assicura coerenza e coesione testuale. La trattazione si avvale di una prospettiva contrastiva: nozioni, strutture e funzioni comunicative sono illustrate ponendo in confronto il cinese e l’italiano ‒ e laddove utile anche l’ingle- se ‒ in un’ottica applicata alla didattica del cinese come seconda lingua, in particolare verso discenti italofoni.
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