Questa entry è dedicata a Charles Reznikoff, un quiet American, uomo riservato e poeta apprezzato dai Beat per la sua ricerca della bellezza e dell'empatia nella materia non poetica come, ad esempio, la povertà e l'indigenza causate dalla crisi economica del '29.
Presenta Charles Reznikoff (1894-1975) come un “quiet American,2 un uomo di estrazione medioborghese per il quale la scrittura, nonostante fosse la sua principale occupazione, rimase quasi private, protetta dall’anonimato di un’esistenza ordinaria che gli premise di confondere la voce con il clamore dei movimenti. Ma lo sguardo che getta sulla sua città, New York, lo include di diritto tra i poeti modernisti, in bilico tra avanguardia formale e desiderio di realismo.
Charles Reznikoff
Mitrano Mena
2011-01-01
Abstract
Presenta Charles Reznikoff (1894-1975) come un “quiet American,2 un uomo di estrazione medioborghese per il quale la scrittura, nonostante fosse la sua principale occupazione, rimase quasi private, protetta dall’anonimato di un’esistenza ordinaria che gli premise di confondere la voce con il clamore dei movimenti. Ma lo sguardo che getta sulla sua città, New York, lo include di diritto tra i poeti modernisti, in bilico tra avanguardia formale e desiderio di realismo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Charles Reznikoff.pdf
non disponibili
Descrizione: Text of the entry as published in the Einaudi volume, La Letteratura Americana dal '900 a Oggi
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Accesso chiuso-personale
Dimensione
1.68 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.68 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.