Agli inizi della seconda guerra mondiale, nell’Olanda occupata dai nazisti, una giovane ebrea intraprende un cammino di maturazione spirituale che culminerà in una pienezza di vita, in una generosa visione del mondo, in un’esperienza mistica, capaci di infondere coraggio a quanti incontra sulla sua via. La Bibbia e il Corano, non meno che gli scritti di Dostoevskij, di Tolstoj e Rilke, sono, in un esercizio di assimilazione paziente e feconda, i principali interlocutori che renderanno Etty Hillesum una “fortezza inespugnabile” fin dentro ai campi di concentramento e di sterminio, dove troverà la morte. Il saggio presenta e analizza questo singolarissimo cammino etico-religioso di costruzione di sé.
Etty Hillesum. La fortezza inespugnabile. Un percorso etico-religioso nel dramma della Shoah
Adinolfi Isabella
2011-01-01
Abstract
Agli inizi della seconda guerra mondiale, nell’Olanda occupata dai nazisti, una giovane ebrea intraprende un cammino di maturazione spirituale che culminerà in una pienezza di vita, in una generosa visione del mondo, in un’esperienza mistica, capaci di infondere coraggio a quanti incontra sulla sua via. La Bibbia e il Corano, non meno che gli scritti di Dostoevskij, di Tolstoj e Rilke, sono, in un esercizio di assimilazione paziente e feconda, i principali interlocutori che renderanno Etty Hillesum una “fortezza inespugnabile” fin dentro ai campi di concentramento e di sterminio, dove troverà la morte. Il saggio presenta e analizza questo singolarissimo cammino etico-religioso di costruzione di sé.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Etty Hillesum_opusculaCop.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Accesso chiuso-personale
Dimensione
1.43 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.43 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.