Il saggio riprende e perfeziona un tema già trattato dall'autore, sulla genesi e il rapporto fra gli autori, Bernstein, con Robbins, Laurents, Sondheim, e l'ipotesto shakespeariano, aggiungendo un paragrafo sulla ricezione dell'opera, e in particolare sulle novità apportate dalle registrazione di Bernstein per la Deutsche Grammophon, che accentuò i caratteri operistici del lavoro, lasciando il genere originale del Musical sullo sfondo.
«There’s a place for us»: Giulietta e Romeo da Verona nel West-Side
Michele Girardi
2018-01-01
Abstract
Il saggio riprende e perfeziona un tema già trattato dall'autore, sulla genesi e il rapporto fra gli autori, Bernstein, con Robbins, Laurents, Sondheim, e l'ipotesto shakespeariano, aggiungendo un paragrafo sulla ricezione dell'opera, e in particolare sulle novità apportate dalle registrazione di Bernstein per la Deutsche Grammophon, che accentuò i caratteri operistici del lavoro, lasciando il genere originale del Musical sullo sfondo.File in questo prodotto:
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