Manuale di Diritto del commercio internazionale

Questo libro, concepito come un manuale istituzionale, intende mettere a fuoco il sistema delle norme vigenti in materia di commercio internazionale in modo da consentire al lettore, studente o professionista, di cogliere l’essenza di complessi istituti giuridici e comprenderne il funzionamento operativo, anche ai fini della risoluzione di eventuali controversie transnazionali. Pertanto, dopo avere introdotto, utilizzando la prospettiva del diritto internazionale dell’economia, le regole quadro entro le quali si svolgono gli scambi internazionali, il lettore viene condotto ad esaminare gli aspetti centrali della materia, ossia i contratti internazionali business to business e le altre operazioni strategiche dell’impresa – ossia dell’operatore italiano - che commercia con l’estero. Qui, ovviamente, si impone la prospettiva del diritto internazionale privato e processuale con attenzione all’arbitrato (ed agli altri ADR methods), in aderenza alla prassi contemporanea. Il volume si suddivide in tre parti. La prima parte, esamina i soggetti e le fonti del diritto del commercio internazionale evidenziando il diverso e complementare ruolo degli Stati, delle organizzazioni intergovernative, delle ONG e delle imprese nella vita di relazione economica internazionale. Le fonti vengono classificate in fonti di diritto interno, di origine interstatuale, di origine unionale e fonti di origine a-statuale (ascrivibili alla nuova lex mercatoria). Nella seconda parte del volume, si esaminano i principali contratti del commercio internazionale con particolare riferimento a quelli attraverso i quali si scompone l’operazione economica di esportazione e di importazione. La terza parte tratta dei mezzi di risoluzione delle controversie. Tante e rilevanti sono le novità normative e giurisprudenziali intervenute in questi ultimi anni ed a cui si fa riferimento in questo volume: riforme che vanno, inter alia, dalla modernizzazione del “sistema Paese” per sviluppare il commercio con l’estero alla incessante produzione normativa dell’Unione europea tramite la quale, dal 1° maggio 2016, è entrato in vigore un nuovo Codice Doganale dell’Unione (Reg. n.952/2013 e disposizioni di applicazione). In tale quadro si iscrivono anche le novità in materia di contratti internazionali – ove hanno visto la luce i Principi Unidroit 2016 sui contratti commerciali internazionali –, quelle in materia di pagamenti, incluso il recentissimo D.Lgs. n.90/2017 in materia antiriciclaggio, e di garanzie bancarie internazionali, fino alle riforme in materia di soluzione delle controversie transnazionali introdotte tramite il Reg. n.1215/2012 (c.d. Reg.Bruxelles I bis) ed il nuovo Regolamento di arbitrato e mediazione ICC del 2017.