Prima traduzione italiana del romanzo-saggio che ha decretato l'affermazione dell'autore in Svezia, con il suo genere ibrido tra narrativa, racconto di viaggio, autobiografia e biografia. Dalla città dove vive, Berlino, l'autore parte per descrivere i mutamenti dell'Europa e del mondo dopo la caduta del muro, e dialogando con colleghi scrittori sul mestiere di intellettuale e sulle città abitate. Walter Benjamin (da Hallberg tradotto in svedese) è il punto di riferimento.
Lo sguardo del flaneur
CIARAVOLO, Massimo
2002-01-01
Abstract
Prima traduzione italiana del romanzo-saggio che ha decretato l'affermazione dell'autore in Svezia, con il suo genere ibrido tra narrativa, racconto di viaggio, autobiografia e biografia. Dalla città dove vive, Berlino, l'autore parte per descrivere i mutamenti dell'Europa e del mondo dopo la caduta del muro, e dialogando con colleghi scrittori sul mestiere di intellettuale e sulle città abitate. Walter Benjamin (da Hallberg tradotto in svedese) è il punto di riferimento.File in questo prodotto:
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