In un classico studio, John P. Wright ha mostrato come la teoria humeana della simpatia si basi sulla diffusa penetrazione degli studi neurofisiologici iniziati con i lavori di Cartesio. In particolare, la neurofisiologia cartesiana, attraverso la filosofia dell’immaginazione di Malebranche, sarebbe stata all’origine della centralità del meccanismo associativo che domina la psicologia humeana1. Vorrei qui cercare di individuare le vie paradossali attraverso le quali la neurofisiologia cartesiana ha dato origine alla versione moderna dell’empatia utilizzata da Hume e mostrare come essa si sia costituita quale alternativa all’analisi hobbesiana dei meccanismi emotivi che sono alla base della coesione sociale.
La scoperta della simpatia. Dalla fisiologia alla socialità
SCRIBANO, Maria Emanuela
2016-01-01
Abstract
In un classico studio, John P. Wright ha mostrato come la teoria humeana della simpatia si basi sulla diffusa penetrazione degli studi neurofisiologici iniziati con i lavori di Cartesio. In particolare, la neurofisiologia cartesiana, attraverso la filosofia dell’immaginazione di Malebranche, sarebbe stata all’origine della centralità del meccanismo associativo che domina la psicologia humeana1. Vorrei qui cercare di individuare le vie paradossali attraverso le quali la neurofisiologia cartesiana ha dato origine alla versione moderna dell’empatia utilizzata da Hume e mostrare come essa si sia costituita quale alternativa all’analisi hobbesiana dei meccanismi emotivi che sono alla base della coesione sociale.File | Dimensione | Formato | |
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