Khosrow e Širin è il più famoso e importante poema d’amore della letteratura persiana classica. Composto a Ganja, nei territori nord occidentali dell’impero selgiuchide, fra il 1176 e il 1191 dal grande poeta Nezåmi (1141-1204), quest’opera straordinaria per eleganza della forma e per raffinatezza dei contenuti, narra la leggendaria storia d’amore di Khosrow (Cosroe II, l’ultimo grande sovrano della dinastia sasanide) e di Širin, principessa armena di bellezza straordinaria e di emblematica levatura morale. Ambientata nella Persia preislamica, la vicenda dei giovani innamorati si intreccia con eventi storici, con i limiti imposti dai doveri del sovrano, con le condizioni della politica e quelle dell’umana fragilità, tracciando un percorso in cui l’Amore si fa mezzo di maturazione e di crescita verso una forma più elevata e integra di umanità. Nella storia dei due principi si inserisce la vicenda di Farhåd, costruttore di abilità e forza ineguagliate, il cui infelice amore per Širin diverrà un simbolo e un tema diffuso in tutta la lirica e la mistica dei secoli successivi. La tensione fra passione e dolore, fra desiderio e dovere, fra attesa e delusione, vengono descritte da Nezåmi con una sensibilità e un’arte che rendono quest’opera un testo che supera i limiti del suo tempo. Al di là della trama, la cui struttura si delinea magistralmente con lo scorrere dei capitoli, il testo è interpolato e concluso da passaggi d’ispirazione sapienziale che ci permettono uno sguardo diretto sulla mentalità, sulla visione del mondo e sul senso della storia di un erudito della Persia medievale.
Khosrow e Sirin. Amore e saggezza nella Persia antica
MENEGHINI, Daniela
2017-01-01
Abstract
Khosrow e Širin è il più famoso e importante poema d’amore della letteratura persiana classica. Composto a Ganja, nei territori nord occidentali dell’impero selgiuchide, fra il 1176 e il 1191 dal grande poeta Nezåmi (1141-1204), quest’opera straordinaria per eleganza della forma e per raffinatezza dei contenuti, narra la leggendaria storia d’amore di Khosrow (Cosroe II, l’ultimo grande sovrano della dinastia sasanide) e di Širin, principessa armena di bellezza straordinaria e di emblematica levatura morale. Ambientata nella Persia preislamica, la vicenda dei giovani innamorati si intreccia con eventi storici, con i limiti imposti dai doveri del sovrano, con le condizioni della politica e quelle dell’umana fragilità, tracciando un percorso in cui l’Amore si fa mezzo di maturazione e di crescita verso una forma più elevata e integra di umanità. Nella storia dei due principi si inserisce la vicenda di Farhåd, costruttore di abilità e forza ineguagliate, il cui infelice amore per Širin diverrà un simbolo e un tema diffuso in tutta la lirica e la mistica dei secoli successivi. La tensione fra passione e dolore, fra desiderio e dovere, fra attesa e delusione, vengono descritte da Nezåmi con una sensibilità e un’arte che rendono quest’opera un testo che supera i limiti del suo tempo. Al di là della trama, la cui struttura si delinea magistralmente con lo scorrere dei capitoli, il testo è interpolato e concluso da passaggi d’ispirazione sapienziale che ci permettono uno sguardo diretto sulla mentalità, sulla visione del mondo e sul senso della storia di un erudito della Persia medievale.File | Dimensione | Formato | |
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