“Negli ultimi anni studiose e studiosi hanno lavorato, e stanno lavorando, sul nesso tra precarietà e accademia, con diversi approcci e diverse focalizzazioni: mobilità, genere, carriera, mobilitazione politica, per nominarne solo alcuni. Ci sembra giunto il momento di mettere a confronto i diversi lavori di ricerca empirica, attraverso un ciclo di seminari che, pur mantenendo il filo rosso del comune oggetto di ricerca, si articoli in maniera itinerante, connettendo reti e persone in giro per l’Italia al fine di creare un dibattito ampio e condiviso e, soprattutto, plurale. Gli scopi sono tanti e diversi. Si tratta di sviluppare un lavoro di auto-riflessione critica all’interno dell’accademia, di condividere e rendere disponibili riflessioni teoriche ed empiriche su questo ambito di studi, di riconnettere reti di scambio e di confronto, di attivare dibattito e, non da ultimo, di saperne di più di quello che accade nel posto – nei posti – dove lavoriamo, in forme e modalità diverse”.
In/disciplinate: soggettività precarie nell'università italiana
COIN, Francesca;
2017-01-01
Abstract
“Negli ultimi anni studiose e studiosi hanno lavorato, e stanno lavorando, sul nesso tra precarietà e accademia, con diversi approcci e diverse focalizzazioni: mobilità, genere, carriera, mobilitazione politica, per nominarne solo alcuni. Ci sembra giunto il momento di mettere a confronto i diversi lavori di ricerca empirica, attraverso un ciclo di seminari che, pur mantenendo il filo rosso del comune oggetto di ricerca, si articoli in maniera itinerante, connettendo reti e persone in giro per l’Italia al fine di creare un dibattito ampio e condiviso e, soprattutto, plurale. Gli scopi sono tanti e diversi. Si tratta di sviluppare un lavoro di auto-riflessione critica all’interno dell’accademia, di condividere e rendere disponibili riflessioni teoriche ed empiriche su questo ambito di studi, di riconnettere reti di scambio e di confronto, di attivare dibattito e, non da ultimo, di saperne di più di quello che accade nel posto – nei posti – dove lavoriamo, in forme e modalità diverse”.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.