Tra linguistica medica e linguistica clinica. Il ruolo del linguista

Il numero monografico focalizza il suo interesse sulle radici linguistiche della comunicazione medica così come sullo studio delle patologie del linguaggio indirizzato alla pratica clinica, rinnovando la vocazione fortemente interdisciplinare degli studi sul parlato. Scopo dei lavori presenti in questo numero è mostrare l'opportunità del contributo del linguista, da un lato per una migliore comprensione delle scelte comunicative tra gli interagenti messe in atto nell'ambito del rapporto conversazionale, dall'altro per la valutazione delle specifiche competenze linguistiche dei pazienti e per la costruzione delle più opportune strategie di recupero. L’ampiezza delle prospettive metodologiche e dei quadri teorici di sfondo, la gamma di patologie linguistiche analizzate così come dei fenomeni osservati tratti dal discorso medico, la numerosità delle strutture di ricerca a cui afferiscono gli autori, contribuiscono a rendere questo fascicolo uno strumento utilissimo per un quadro aggiornato della ricerca sui temi della linguistica clinica e della linguistica medica affrontati oggi in Italia.