Laura Candiotto espone un modello di ontologia delle relazioni che permette di intendere il dualismo come "dualità relazionale" in una struttura di "monismo differenziato", all'interno della quale la relazione è il nesso originario che costituisce l'identità di ogni ente. Tale struttura è la relazione originaria tra sensibile e intelligibile, grazie alla quale il sensibile si trasfigura in un kosmos articolato. Secondo Candiotto la "trasfigurazione" è la figura teoretica centrale per cogliere il rapporto tra sensibile e intelligibile nei termini di una partecipazione immanente che conduce a una trascendenza nei termini di una nuova visione della realtà resa possibile dalla potenza delle relazioni che rendono la struttura stessa qualcosa di dinamico che vive del loro manifestarsi.

Platone e la metafisica delle relazioni

CANDIOTTO, LAURA
2015-01-01

Abstract

Laura Candiotto espone un modello di ontologia delle relazioni che permette di intendere il dualismo come "dualità relazionale" in una struttura di "monismo differenziato", all'interno della quale la relazione è il nesso originario che costituisce l'identità di ogni ente. Tale struttura è la relazione originaria tra sensibile e intelligibile, grazie alla quale il sensibile si trasfigura in un kosmos articolato. Secondo Candiotto la "trasfigurazione" è la figura teoretica centrale per cogliere il rapporto tra sensibile e intelligibile nei termini di una partecipazione immanente che conduce a una trascendenza nei termini di una nuova visione della realtà resa possibile dalla potenza delle relazioni che rendono la struttura stessa qualcosa di dinamico che vive del loro manifestarsi.
2015
Senza dualismo. Nuovi percorsi nella filosofia di Platone
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