Il lungo saggio - posto in apertura di un volume che comprende contributi di F. Casavola, M. Tronti, V. Possenti, P. C. Bori, pubblicato a mia cura - parte dalla constatazione che, se da un lato i diritti umani sono una conquista consolidata nell’ambito della legislazione internazionale così come nella mentalità individuale, per cui il linguaggio dei diritti è entrato ormai a far parte dell’orizzonte culturale e politico comune, dall’altro la cronaca con i drammatici avvenimenti di ogni giorno sembra continuamente negarli e mostrarne l’irrealizzabilità, sancendone l’aspetto utopico. A partire da questa constatazione, il saggio cerca di dare una risposta al problema se e in che modo sia possibile eliminare lo scarto tra teoria e prassi.
Diritti umani. Realtà e utopia
Adinolfi, Isabella
2004-01-01
Abstract
Il lungo saggio - posto in apertura di un volume che comprende contributi di F. Casavola, M. Tronti, V. Possenti, P. C. Bori, pubblicato a mia cura - parte dalla constatazione che, se da un lato i diritti umani sono una conquista consolidata nell’ambito della legislazione internazionale così come nella mentalità individuale, per cui il linguaggio dei diritti è entrato ormai a far parte dell’orizzonte culturale e politico comune, dall’altro la cronaca con i drammatici avvenimenti di ogni giorno sembra continuamente negarli e mostrarne l’irrealizzabilità, sancendone l’aspetto utopico. A partire da questa constatazione, il saggio cerca di dare una risposta al problema se e in che modo sia possibile eliminare lo scarto tra teoria e prassi.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.