“Trasmetto, non creo: credo negli antichi, li venero e, nel far ciò, oso paragonarmi al Venerabile Peng”. Stando al Lunyu, così Confucio definì la propria missione. Nel trasmettere si rischia, però, di “tradire”, poiché “trasmettere” significa, pur sempre, “tradurre”, ovvero adottare nuove forme per articolare le visioni normative dell’antichità. Addirittura, non solo si rischia, ma si deve tradire: in fondo, linguaggi destinati a superare i contesti che li hanno generati non possono che essere traditi. “Leggere bene” le opere cinesi antiche significa, dunque, saper cogliere incongruenze e discontinuità nelle rappresentazioni di un passato normativo e, soprattutto, valutare i condizionamenti contestuali che ne hanno determinato la trasmissione. Occorre, dunque, seguire un approccio che è, al contempo, filologico e filosofico e che non mira tanto a ricreare la purezza di un’antichità immune dalla corruzione, bensì al disvelamento delle dinamiche dell’imperfezione.

Trasmetto, non creo. Percorsi tra filologia e filosofia nella letteratura cinese classica

ANDREINI, Attilio
2012-01-01

Abstract

“Trasmetto, non creo: credo negli antichi, li venero e, nel far ciò, oso paragonarmi al Venerabile Peng”. Stando al Lunyu, così Confucio definì la propria missione. Nel trasmettere si rischia, però, di “tradire”, poiché “trasmettere” significa, pur sempre, “tradurre”, ovvero adottare nuove forme per articolare le visioni normative dell’antichità. Addirittura, non solo si rischia, ma si deve tradire: in fondo, linguaggi destinati a superare i contesti che li hanno generati non possono che essere traditi. “Leggere bene” le opere cinesi antiche significa, dunque, saper cogliere incongruenze e discontinuità nelle rappresentazioni di un passato normativo e, soprattutto, valutare i condizionamenti contestuali che ne hanno determinato la trasmissione. Occorre, dunque, seguire un approccio che è, al contempo, filologico e filosofico e che non mira tanto a ricreare la purezza di un’antichità immune dalla corruzione, bensì al disvelamento delle dinamiche dell’imperfezione.
2012
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Andreini-Trasmetto, non creo.pdf

accesso aperto

Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: Accesso gratuito (solo visione)
Dimensione 3.24 MB
Formato Adobe PDF
3.24 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10278/35028
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact