Produrre immagini e rappresentazioni remote con lo scopo di normare e costruire le possibilità pratiche del presente pare essere un tratto caratteristico del procedere intellettuale, ieri come oggi. Il caso del discorso sugli inferi non solo non fa eccezione a questa regola, ma risulta esserne una delle sue migliori espressioni. Immaginare una sede in cui, per tempi più o meno lunghi, si possa essere condotti e lì riportati alle condizioni ideali della “buona vita” è decisamente una delle strategie più efficaci a cui può ricorrere il discorso normativo. E in questo le tradizioni intellettuali della classicità sudasiatica sono state senz’altro esemplari.
Dritti all’inferno. Sull’uso politico e deontico del discorso circa le punizioni infernali nella trattatistica normativa sanscrita
SQUARCINI, FEDERICO
2011-01-01
Abstract
Produrre immagini e rappresentazioni remote con lo scopo di normare e costruire le possibilità pratiche del presente pare essere un tratto caratteristico del procedere intellettuale, ieri come oggi. Il caso del discorso sugli inferi non solo non fa eccezione a questa regola, ma risulta esserne una delle sue migliori espressioni. Immaginare una sede in cui, per tempi più o meno lunghi, si possa essere condotti e lì riportati alle condizioni ideali della “buona vita” è decisamente una delle strategie più efficaci a cui può ricorrere il discorso normativo. E in questo le tradizioni intellettuali della classicità sudasiatica sono state senz’altro esemplari.File | Dimensione | Formato | |
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