Dettagliata analisi e commento dei cinque sonetti che il poeta romanesco Giuseppe Gioachino Belli compose a dichiarata «imitazione» di quattro poeie milanesi di Carlo Porta. Un sonetto portiano venne infatti amplificato in due pezzi nella riscittura romanesca.
Belli «imitatore» di Porta
GIBELLINI, Pietro
2010-01-01
Abstract
Dettagliata analisi e commento dei cinque sonetti che il poeta romanesco Giuseppe Gioachino Belli compose a dichiarata «imitazione» di quattro poeie milanesi di Carlo Porta. Un sonetto portiano venne infatti amplificato in due pezzi nella riscittura romanesca.File in questo prodotto:
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