Questo contributo prende in esame l’evoluzione della statistica ufficiale in Italia dalla Direzione di statistica di Cesare Maestri e Luigi Bodio fino all’Istat di Corrado Gini e Alessandro Molinari, concentrando l’attenzione sulle strategie adottate per rispondere a una crescente domanda pubblica e privata di dati quantitativi. Essenziale appare da questo punto di vista il problema della pertinenza dell’informazione prodotta rispetto al potere statale, ma anche a un’opinione pubblica di studiosi e di operatori economici il cui ruolo viene riconosciuto anche a livello di controllo dell’apparato statistico (con l’istituzione di appositi organi consultivi) e di progettazione delle indagini, sia pure in forme diverse a seconda del contesto politico e istituzionale.
I servizi statistici dall'Unità alla Repubblica: organizzazione interna e governance.
FAVERO, Giovanni
2007-01-01
Abstract
Questo contributo prende in esame l’evoluzione della statistica ufficiale in Italia dalla Direzione di statistica di Cesare Maestri e Luigi Bodio fino all’Istat di Corrado Gini e Alessandro Molinari, concentrando l’attenzione sulle strategie adottate per rispondere a una crescente domanda pubblica e privata di dati quantitativi. Essenziale appare da questo punto di vista il problema della pertinenza dell’informazione prodotta rispetto al potere statale, ma anche a un’opinione pubblica di studiosi e di operatori economici il cui ruolo viene riconosciuto anche a livello di controllo dell’apparato statistico (con l’istituzione di appositi organi consultivi) e di progettazione delle indagini, sia pure in forme diverse a seconda del contesto politico e istituzionale.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.