Madame de Stael: dalle "Circonstances actuelles" alle "Considérations sur la Révolution française"

Molto è stato scritto sulla volontà di potere di Mme de Staël e il suo desiderio di influire su Napoleone fino a volerne condizionare le scelte, molto è stato ipotizzato sulle sue illusioni politiche e la sua petulanza caratteriale . Il loro rapporto personale può essere facilmente schematizzato grazie ad alcune testimonianze di provenienza opposta. Esiste infatti una vera e propria mitologia cresciuta attorno ai due personaggi, che li fissa nel rispettivo ruolo di despota e di antagonista. Ma più interessante del conflitto ideologico in sé, conosciuto nelle sue fasi salienti e divenuto racconto leggendario ad uso delle parti politiche, è la fase di passaggio che vede l’entusiasmo di Mme de Staël mutarsi in disincanto, durante i primi anni del Consolato, per poi trasformarsi in diffidenza e in opposizione sistematica. A questo proposito le Circonstances actuelles, ultima opera repubblicana dell’autore, è del più grande interesse perché riflette le illusioni dell’epoca post-rivoluzionaria prima della grande svolta autoritaria.