Le ragioni della guerra determinano in modo significativo le scelte che definiscono lo spazio urbano. Tra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento, in seguito agli eventi militari, in moltissime città italiane si realizzano nuove difese. Si esaminano quindi gli interventi difensivi in alcune città italiane anche alla luce delle nuove tecniche di attacco e difesa (da Napoli a Firenze). Dal momento che le difese approntate nel corso delle operazioni militari sono spesso quelle di maggiore impatto si studiano quindi i casi di assedio e le difese provisionali approntate in quei frangenti, in particolare per quanto riguarda le operazioni di “guasto” e il loro effetto sull’edificato dei borghi (in particolare Treviso e altre città venete). Quando, successivamente, si dispongono apparati permanenti, la scelta non è necessariamente quella di dispendiose cinte urbane, e soprattutto non si tratta di imporre una forma geometrica alla città. Una soluzione efficace sembra invece quella di realizzare fortezze e cittadelle a difesa e sorveglianza dell’intera città.

Le cinte murarie urbane. Innovazioni tecniche per un tema antico,

MOLTENI, Elisabetta
2010-01-01

Abstract

Le ragioni della guerra determinano in modo significativo le scelte che definiscono lo spazio urbano. Tra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento, in seguito agli eventi militari, in moltissime città italiane si realizzano nuove difese. Si esaminano quindi gli interventi difensivi in alcune città italiane anche alla luce delle nuove tecniche di attacco e difesa (da Napoli a Firenze). Dal momento che le difese approntate nel corso delle operazioni militari sono spesso quelle di maggiore impatto si studiano quindi i casi di assedio e le difese provisionali approntate in quei frangenti, in particolare per quanto riguarda le operazioni di “guasto” e il loro effetto sull’edificato dei borghi (in particolare Treviso e altre città venete). Quando, successivamente, si dispongono apparati permanenti, la scelta non è necessariamente quella di dispendiose cinte urbane, e soprattutto non si tratta di imporre una forma geometrica alla città. Una soluzione efficace sembra invece quella di realizzare fortezze e cittadelle a difesa e sorveglianza dell’intera città.
2010
Il Rinascimento italiano e l’Europa. VI. Luoghi, spazi, architetture,
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