Le caratteristiche linguistiche delle traduzioni si differenziano in parte da quelle della produzione spontanea. L’italiano delle traduzioni può così deviare dall’italiano corrente. Qui sono analizzate alcune proprietà che riguardano la sintassi del soggetto: l’uso dei pronomi personali soggetto in contesti in cui sarebbe più naturale un soggetto vuoto e l’uso di soggetti preverbali in contesti in cui è più comune un soggetto postverbale. L’ipotesi che queste particolari proprietà dell’italiano tradotto dipendano dal contatto che avviene durante la traduzione tra la lingua di arrivo, in questo caso l’italiano, e la lingua di partenza, in questo caso l’inglese o il tedesco, è confermata dal fatto che le stesse proprietà, con le stesse caratteristiche, si ritrovano in altre situazioni di contatto linguistico, quali quella dei parlanti quasi nativi di una lingua straniera, cioè i parlanti italiani che hanno vissuto a lungo in un paese straniero. La traduzione può essere dunque vista come un caso molto speciale di contatto linguistico, in cui questo si realizza nella mente del traduttore durante il processo di traduzione.
La traduzione: un caso di attrito linguistico
CARDINALETTI, Anna
2005-01-01
Abstract
Le caratteristiche linguistiche delle traduzioni si differenziano in parte da quelle della produzione spontanea. L’italiano delle traduzioni può così deviare dall’italiano corrente. Qui sono analizzate alcune proprietà che riguardano la sintassi del soggetto: l’uso dei pronomi personali soggetto in contesti in cui sarebbe più naturale un soggetto vuoto e l’uso di soggetti preverbali in contesti in cui è più comune un soggetto postverbale. L’ipotesi che queste particolari proprietà dell’italiano tradotto dipendano dal contatto che avviene durante la traduzione tra la lingua di arrivo, in questo caso l’italiano, e la lingua di partenza, in questo caso l’inglese o il tedesco, è confermata dal fatto che le stesse proprietà, con le stesse caratteristiche, si ritrovano in altre situazioni di contatto linguistico, quali quella dei parlanti quasi nativi di una lingua straniera, cioè i parlanti italiani che hanno vissuto a lungo in un paese straniero. La traduzione può essere dunque vista come un caso molto speciale di contatto linguistico, in cui questo si realizza nella mente del traduttore durante il processo di traduzione.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.