Il tema della insufficiente internazionalizzazione produttiva delle piccole e medie imprese è spesso addotto come uno dei fattori che limitano la competitività del sistema economico italiano. In questo contributo si dimostra come le piccole e medie-imprese, specie quando sono caratterizzate da forti legami di filiera, hanno invece seguito percorsi di integrazione produttiva internazionale molto significativi. Nel caso dei distretti produttivi, questo ha portato al rafforzamento delle capacità competitive e ad una serie di effetti positivi sui sistemi economici locali di appartenenza. I processi di internazionalizzazione dei sistemi di PMI seguono d’altra parte forme e fasi molto diverse da quelle delle grandi imprese. Nel nostro contributo, suggeriamo una metodologia di misurazione della internazionalizzazione basato sulle strategie delle piccole e medie-imprese, ovvero l’integrazione che avviene attraverso i flussi di commercio internazionale. Proponiamo a titolo di esempio la misurazione del grado di apertura produttiva attraverso l’analisi dei flussi di beni intermedi di alcune filiere rappresentative del Made-in-Italy.
Apertura internazionale della produzione nei distretti italiani
CORO', Giancarlo;VOLPE, Mario
2006-01-01
Abstract
Il tema della insufficiente internazionalizzazione produttiva delle piccole e medie imprese è spesso addotto come uno dei fattori che limitano la competitività del sistema economico italiano. In questo contributo si dimostra come le piccole e medie-imprese, specie quando sono caratterizzate da forti legami di filiera, hanno invece seguito percorsi di integrazione produttiva internazionale molto significativi. Nel caso dei distretti produttivi, questo ha portato al rafforzamento delle capacità competitive e ad una serie di effetti positivi sui sistemi economici locali di appartenenza. I processi di internazionalizzazione dei sistemi di PMI seguono d’altra parte forme e fasi molto diverse da quelle delle grandi imprese. Nel nostro contributo, suggeriamo una metodologia di misurazione della internazionalizzazione basato sulle strategie delle piccole e medie-imprese, ovvero l’integrazione che avviene attraverso i flussi di commercio internazionale. Proponiamo a titolo di esempio la misurazione del grado di apertura produttiva attraverso l’analisi dei flussi di beni intermedi di alcune filiere rappresentative del Made-in-Italy.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.