Il lavoro attraverso gli "Annali": dalle preoccupazioni sociali alla misura della partecipazione e dei comportamenti nel mercato del lavoro

Il saggio utilizza la pubblicazione "Annali di statistica" come fonte per per esplorare le tematiche del lavoro nella statistica ufficiale italiana dal 1871 al 1995. Distingue diverse fasi, dall'approccio di età liberale focalizzato soprattutto sulla questione sociale e sul tentativo di misura dei salari reali attraverso indagini monografiche, a quello proprio dell'età giolittiana, in cui emerge un interesse specifico per i livelli di occupazione e le modalità di partecipazione al mercato del lavoro, e ancora dal periodo fascista, in cui il lavoro trova spazio soprattutto nel quadro della "statistica corporativa" o in collegamento con problemi legati alla demografia e all'urbanesimo, fino all'età repubblicana, quando le dinamiche dell'occupazione e dei salari vengono inserite nel quadro della contabilità nazionale, quadro poi messo in discussione e aggiustato in seguito alle trasformazioni degli anni settanta.