Il saggio affronta il problema del rapporto tra l'immutabile e il diveniente nel pensiero di Emanuele Severino, mostrando come l'ontologia di Severino non implichi affatto una negazione pura e semplice del divenire, bensì un suo ripensamento radicale alla luce della verità dell'essere. Il “ritorno a Parmenide” proposto da Severino viene inteso non come una forma di neo-parmenidismo, ma come l'indicazione di un sentiero non-nichilistico, che consente di ripensare in modo radicale il senso della nostra storia e del nostro presente. Pensare il divenire come il manifestarsi processuale dell'eterno risulta essenziale per intendere il senso di quello che Parmenide chiamava il “sentiero del giorno”.
L'eterno che è qui. Il divenire dell'essere nel pensiero di Emanuele Severino.
BRIANESE, Giorgio
2010-01-01
Abstract
Il saggio affronta il problema del rapporto tra l'immutabile e il diveniente nel pensiero di Emanuele Severino, mostrando come l'ontologia di Severino non implichi affatto una negazione pura e semplice del divenire, bensì un suo ripensamento radicale alla luce della verità dell'essere. Il “ritorno a Parmenide” proposto da Severino viene inteso non come una forma di neo-parmenidismo, ma come l'indicazione di un sentiero non-nichilistico, che consente di ripensare in modo radicale il senso della nostra storia e del nostro presente. Pensare il divenire come il manifestarsi processuale dell'eterno risulta essenziale per intendere il senso di quello che Parmenide chiamava il “sentiero del giorno”.File | Dimensione | Formato | |
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