Il saggio prende in esame un tema nuovo nella storiografia sul Quarantotto veneziano e più in generale sul Risorgimento italiano, e cioè la presenza e il ruolo degli sudditi asburgici che improvvisamente, a causa della rivoluzione del marzo 1848, diventano stranieri. Il saggio esamina quindi non tanto l’immagine degli stranieri, bensì il rapporto tra vicini di casa, la prassi amministrativa e penale, il brusio che proviene dalla strada più che la prosa degli appelli e dei proclami.
Austriaci a Venezia
BRUNELLO, Pietro
2008-01-01
Abstract
Il saggio prende in esame un tema nuovo nella storiografia sul Quarantotto veneziano e più in generale sul Risorgimento italiano, e cioè la presenza e il ruolo degli sudditi asburgici che improvvisamente, a causa della rivoluzione del marzo 1848, diventano stranieri. Il saggio esamina quindi non tanto l’immagine degli stranieri, bensì il rapporto tra vicini di casa, la prassi amministrativa e penale, il brusio che proviene dalla strada più che la prosa degli appelli e dei proclami.File in questo prodotto:
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