Il saggio pone in relazione la più recente riflessione della geografia nei confronti del disagio esistenziale che colpisce le popolazioni che vedono mutare traumaticamente le territorialità del vivere quotidiano. L'approccio metodologico è quello della geografia umanistica, da cui è possibile avviare procedure di urbanistica partecipata al fine di conseguire un più efficace governo dei conflitti ambientali. La ricerca pone le basi per approfondire la feconda interdisciplinarità tra scienze territoriali e psicologia.
Depressione e perdita del paesaggio
VALLERANI, Francesco
2010-01-01
Abstract
Il saggio pone in relazione la più recente riflessione della geografia nei confronti del disagio esistenziale che colpisce le popolazioni che vedono mutare traumaticamente le territorialità del vivere quotidiano. L'approccio metodologico è quello della geografia umanistica, da cui è possibile avviare procedure di urbanistica partecipata al fine di conseguire un più efficace governo dei conflitti ambientali. La ricerca pone le basi per approfondire la feconda interdisciplinarità tra scienze territoriali e psicologia.File in questo prodotto:
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