Analisi del romanzo che segna il totale rivolgimento delle concezioni ideali dello scrittore Vasilij Grossman. Concepito come continuazione di Per la giusta causa (Za pravoe delo, 1952), il romanzo che esaltava l'epopea della battaglia di Stalingrado, Vita e destino diventa una riflessione sulla natura dei totalitarismi: quello sovietico e quello nazista.
Vita e destino (Żizn’ i sud’ba)
MAGNANINI, Emilia
2005-01-01
Abstract
Analisi del romanzo che segna il totale rivolgimento delle concezioni ideali dello scrittore Vasilij Grossman. Concepito come continuazione di Per la giusta causa (Za pravoe delo, 1952), il romanzo che esaltava l'epopea della battaglia di Stalingrado, Vita e destino diventa una riflessione sulla natura dei totalitarismi: quello sovietico e quello nazista.File in questo prodotto:
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