Il saggio descrive l’importanza epistemologica del concetto di “pratica” nell’antropologia contemporanea. A partire dalla contraddizione profonda nella teoria classica fra livello strutturale, oggettivista, macrosociale, e livello personale, fenomenologico ed ermeneutico, le teorie della pratica, da Pierre Bourdieu in poi, si costituiscono come modelli estremamente efficaci per rappresentare le componenti performative della “cultura”, per analizzare la soggettività delle scelte individuali e per fornire prospettive più avanzate nell’interpretazione dell’agire sociale.

"Tecniche, corpi, saperi"

LIGI, Gianluca
2008-01-01

Abstract

Il saggio descrive l’importanza epistemologica del concetto di “pratica” nell’antropologia contemporanea. A partire dalla contraddizione profonda nella teoria classica fra livello strutturale, oggettivista, macrosociale, e livello personale, fenomenologico ed ermeneutico, le teorie della pratica, da Pierre Bourdieu in poi, si costituiscono come modelli estremamente efficaci per rappresentare le componenti performative della “cultura”, per analizzare la soggettività delle scelte individuali e per fornire prospettive più avanzate nell’interpretazione dell’agire sociale.
2008
"I saperi del fare: tecniche, abilità, culture", numero monografico di "Molimo - Quaderni di Antropologia Culturale e Etnomusicologia"
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