L'articolo esamina la situazione delle comuità sciite nelle province arabe dell'Impero ottomano (Siria, Libano, Penisola Arabica) tra il il '500 e il 600. Lo sciismo non era ufficialmente riconosciuto dall'Impero ottomano; tuttavia questo non ha impedito alle comunità sciite di mantenere una propria identità e fisionomia e di adattarsi alla variegate realtà dell'Impero ottomano. Ne risulta un quadro religioso complesso e decisamente non uniforme, a testimonianza di un grado di tolleranza che non si ritrova in altre realtà islamiche dell'epoca.

Toleration, Persecution and Local Realities: Observations on the Shiism in the Holy Places and the Bilâd al-Shâm (16th – 17th Centuries)

SALATI, Marco
1993-01-01

Abstract

L'articolo esamina la situazione delle comuità sciite nelle province arabe dell'Impero ottomano (Siria, Libano, Penisola Arabica) tra il il '500 e il 600. Lo sciismo non era ufficialmente riconosciuto dall'Impero ottomano; tuttavia questo non ha impedito alle comunità sciite di mantenere una propria identità e fisionomia e di adattarsi alla variegate realtà dell'Impero ottomano. Ne risulta un quadro religioso complesso e decisamente non uniforme, a testimonianza di un grado di tolleranza che non si ritrova in altre realtà islamiche dell'epoca.
1993
La Shî'a nell'Impero Ottomano
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