Culture di scambio: medaglie e medaglisti italiani tra Milano, Bruxelles e Madrid (1535-1571)

Nei decenni centrali del XVI secolo le corti di Carlo V, Maria d’Ungheria e Filippo II d'Asburgo, le loro parentele e i viaggi dei loro ministri, ufficiali e ritrattisti favorirono una rete di relazioni che sfugge ai modelli interpretativi delle storie dell’arte nazionali e regionali: le vicende delle medaglie che videro la luce o transitarono in questi circuiti ne sono testimoni. Attraverso profili di artisti, effigiati, committenti, ideatori, donatori, fruitori e possessori di medaglie questo libro esplora le pratiche sociali e le forme di riconoscimento reciproco legate alla loro esecuzione, promozione e accettazione. In questo senso, la produzione, circolazione e conservazione di microritratti si dimostrano cartine al tornasole utili per valutare le forme di scambio e cooperazione maturate tra Milano, Bruxelles e altri centri dei domini asburgici.