Al fine di integrare il quadro delle vicende relative l’esecuzione dei mosaici di Edward Burne-Jones per la chiesa di San Paolo Dentro le Mura, si è scelto di pubblicare la corrispondenza fra il reverendo Robert Jenkins Nevin (1839-1906) e Sir Austen Henry Layard (1817-1894), socio fondatore, insieme a Sir William Richard Drake (1817-1890), della Compagnia Venezia e Murano (CVM). Lo scambio epistolare con Nevin, oltre a sondare i retroscena della commessa, testimonia altresì un rapporto d’amicizia e di stima. Ne è una prova più che evidente la lettera del 7 maggio 1894. Di particolare rilievo, inoltre, è quella datata 25 maggio 1890, grazie alla quale è ora possibile individuare, con maggiore sicurezza, alcune delle opere acquistate da Nevin presso la collezione del conte Augusto Caccialupi. Le Layard Papers documentano, poi, una relazione amichevole con lo stesso Burne-Jones. Ben più rilevanti, per l’oggetto qui trattato, alcune battute del carteggio fra Layard e Drake, inserite in ordine cronologico fra le lettere Nevin. I documenti, raccolti e pubblicati per la prima volta in questa sede, provengono interamente dall’epistolario di Sir Austen Henry Layard, custodito presso il Dipartimento Manoscritti della British Library di Londra.

Documento II-XV: La corrispondenza inedita tra Austen Henry Layard (1817-1894), William Richard Drake (1817-1890) e Robert Jenkins Nevin (1839-1906)

Cecilia Riva
;
Emanuele Pellegrini
;
2017-01-01

Abstract

Al fine di integrare il quadro delle vicende relative l’esecuzione dei mosaici di Edward Burne-Jones per la chiesa di San Paolo Dentro le Mura, si è scelto di pubblicare la corrispondenza fra il reverendo Robert Jenkins Nevin (1839-1906) e Sir Austen Henry Layard (1817-1894), socio fondatore, insieme a Sir William Richard Drake (1817-1890), della Compagnia Venezia e Murano (CVM). Lo scambio epistolare con Nevin, oltre a sondare i retroscena della commessa, testimonia altresì un rapporto d’amicizia e di stima. Ne è una prova più che evidente la lettera del 7 maggio 1894. Di particolare rilievo, inoltre, è quella datata 25 maggio 1890, grazie alla quale è ora possibile individuare, con maggiore sicurezza, alcune delle opere acquistate da Nevin presso la collezione del conte Augusto Caccialupi. Le Layard Papers documentano, poi, una relazione amichevole con lo stesso Burne-Jones. Ben più rilevanti, per l’oggetto qui trattato, alcune battute del carteggio fra Layard e Drake, inserite in ordine cronologico fra le lettere Nevin. I documenti, raccolti e pubblicati per la prima volta in questa sede, provengono interamente dall’epistolario di Sir Austen Henry Layard, custodito presso il Dipartimento Manoscritti della British Library di Londra.
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