I risultati di una serie di studi recenti mostrano che i bambini sordi segnanti cresciuti in famiglie di genitori udenti spesso mostrano un ritardo considerevole nella comprensione della falsa credenza, mentre i sordi segnanti figli di genitori sordi esperti nella lingua dei segni tipicamente superano la prova di falsa credenza ad età comparabili a quelle dei bambini dallo sviluppo tipico (Peterson e Siegal, 2000; Russell et al., 1998). Diversamente da quei genitori che sono anch'essi sordi segnanti, i genitori udenti spesso riferiscono difficoltà a comunicare con i loro bambini sordi relativamente a pensieri, ricordi, intenzioni e credenze. Il nostro studio si è posto due obiettivi: primo, replicare i risultati di studi precedenti sulla comprensione della falsa credenza in un gruppo di bambini sordi italiani; secondo, esplorare il loro uso spontaneo di riferimenti a stati mentali in un compito di racconto di storie. Hanno partecipato alla ricerca 13 bambini sordi di età compresa tra i 7 e gli 11 anni ed un gruppo di controllo di bambini udenti appaiato ai primi per età cronologica. Dei bambini sordi, dieci avevano entrambi i genitori udenti, mentre tre avevano almeno un genitore sordo. A tutti i bambini è stata somministrata una prova di falsa credenza (nella versione di Russell et al., 1998) ed è stato chiesto di raccontare una storia a partire da uno stimolo minimo (schema ripreso da Camaioni et al., 1998), utilizzando la Lingua dei Segni Italiana o l'Italiano (accompagnato dal segnato o interamente verbale). Le storie sono state analizzate rispetto ai riferimenti a stati mentali. Sono state confrontate le prestazioni dei bambini sordi ed udenti relativamente alla prova di falsa credenza e alla produzione di riferimenti a stati mentali. I risultati sono stati interpretati anche in relazione alla presenza/assenza di un genitore sordo segnante nella famiglia del bambino sordo.

Comprensione della falsa credenza e utilizzo del lessico mentale: uno studio su bambini sordi in età scolare

Gabriele Gianfreda
2011-01-01

Abstract

I risultati di una serie di studi recenti mostrano che i bambini sordi segnanti cresciuti in famiglie di genitori udenti spesso mostrano un ritardo considerevole nella comprensione della falsa credenza, mentre i sordi segnanti figli di genitori sordi esperti nella lingua dei segni tipicamente superano la prova di falsa credenza ad età comparabili a quelle dei bambini dallo sviluppo tipico (Peterson e Siegal, 2000; Russell et al., 1998). Diversamente da quei genitori che sono anch'essi sordi segnanti, i genitori udenti spesso riferiscono difficoltà a comunicare con i loro bambini sordi relativamente a pensieri, ricordi, intenzioni e credenze. Il nostro studio si è posto due obiettivi: primo, replicare i risultati di studi precedenti sulla comprensione della falsa credenza in un gruppo di bambini sordi italiani; secondo, esplorare il loro uso spontaneo di riferimenti a stati mentali in un compito di racconto di storie. Hanno partecipato alla ricerca 13 bambini sordi di età compresa tra i 7 e gli 11 anni ed un gruppo di controllo di bambini udenti appaiato ai primi per età cronologica. Dei bambini sordi, dieci avevano entrambi i genitori udenti, mentre tre avevano almeno un genitore sordo. A tutti i bambini è stata somministrata una prova di falsa credenza (nella versione di Russell et al., 1998) ed è stato chiesto di raccontare una storia a partire da uno stimolo minimo (schema ripreso da Camaioni et al., 1998), utilizzando la Lingua dei Segni Italiana o l'Italiano (accompagnato dal segnato o interamente verbale). Le storie sono state analizzate rispetto ai riferimenti a stati mentali. Sono state confrontate le prestazioni dei bambini sordi ed udenti relativamente alla prova di falsa credenza e alla produzione di riferimenti a stati mentali. I risultati sono stati interpretati anche in relazione alla presenza/assenza di un genitore sordo segnante nella famiglia del bambino sordo.
2011
15
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10278/3695834
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