Tre documenti autografi di Cristoforo Sorte svelano inediti legami con la committenza palladiana veronese, e in particolar modo con Marcantonio Serego, proprietario della villa di Santa Sofia di Pedemonte. Il contesto che emerge dalle carte consente di sviluppare riflessioni sul competitivo ambiente dei cartografi e degli ingegneri attivi in Veneto nella seconda metà del Cinquecento.
Intorno a tre autografi di Cristoforo Sorte indirizzati ai Serego, committenti veronesi di Andrea Palladio
ZAVATTA, GIULIO
2012-01-01
Abstract
Tre documenti autografi di Cristoforo Sorte svelano inediti legami con la committenza palladiana veronese, e in particolar modo con Marcantonio Serego, proprietario della villa di Santa Sofia di Pedemonte. Il contesto che emerge dalle carte consente di sviluppare riflessioni sul competitivo ambiente dei cartografi e degli ingegneri attivi in Veneto nella seconda metà del Cinquecento.File in questo prodotto:
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