Gli effetti tossicologici ed il comportamento ambientale dell'arsenico sono strettamente connessi con la forma chimica in cui questo elemento si presenta. Le specie inorganiche sono più tossiche delle forme metilate semplici, mentre i composti più complessi, come arsenobetaina, arsenocolina, ione tetrametilarsonio e arsenoribosidi sono invece considerati non tossici per gli organismi viventi. Nell'ambiente marino l'arsenico si presenta in forme diverse a seconda del comparto ambientale considerato; il ciclo di questo elemento risulta piuttosto complesso e molti aspetti relativi ai processi di accumulo e biotrasformazione non sono ancora del tutto noti. I risultati presentati in questo lavoro riguardano lo sviluppo di una procedura di speciazione dell'arsenico in matrici biologiche e la sua applicazione a campioni di molluschi bivalvi (Mytilus galloprovincialis) raccolti nella laguna di Venezia. L'approccio analitico utilizzato è stato l'accoppiamento HPLC-ICP-MS. Le concentrazioni totali e quelle delle singole specie di As sono state misurate sia nei mitili interi che nelle ghiandole digestive, al fine di evidenziare eventuali processi di accumulo preferenziali in questÕorgano. In generale, nei campioni di mitili si sono riscontrate quantità molto basse di As inorganico o addirittura tracce. La quasi totalità delle specie rilevate sembrano essere composti organici di As, con prevalenza di arsenobetaina e di una specie non identificata, che si ipotizza essere un arsenoriboside. Si è inoltre osservato un maggiore accumulo di As nelle ghiandole digestive
Studio della distribuzione delle specie di arsenico in molluschi bivalvi della laguna di Venezia
ARGESE, Emanuele;BETTIOL, Cinzia;RIGO, Chiarafrancesca;GOBBO, Lorena;
2004-01-01
Abstract
Gli effetti tossicologici ed il comportamento ambientale dell'arsenico sono strettamente connessi con la forma chimica in cui questo elemento si presenta. Le specie inorganiche sono più tossiche delle forme metilate semplici, mentre i composti più complessi, come arsenobetaina, arsenocolina, ione tetrametilarsonio e arsenoribosidi sono invece considerati non tossici per gli organismi viventi. Nell'ambiente marino l'arsenico si presenta in forme diverse a seconda del comparto ambientale considerato; il ciclo di questo elemento risulta piuttosto complesso e molti aspetti relativi ai processi di accumulo e biotrasformazione non sono ancora del tutto noti. I risultati presentati in questo lavoro riguardano lo sviluppo di una procedura di speciazione dell'arsenico in matrici biologiche e la sua applicazione a campioni di molluschi bivalvi (Mytilus galloprovincialis) raccolti nella laguna di Venezia. L'approccio analitico utilizzato è stato l'accoppiamento HPLC-ICP-MS. Le concentrazioni totali e quelle delle singole specie di As sono state misurate sia nei mitili interi che nelle ghiandole digestive, al fine di evidenziare eventuali processi di accumulo preferenziali in questÕorgano. In generale, nei campioni di mitili si sono riscontrate quantità molto basse di As inorganico o addirittura tracce. La quasi totalità delle specie rilevate sembrano essere composti organici di As, con prevalenza di arsenobetaina e di una specie non identificata, che si ipotizza essere un arsenoriboside. Si è inoltre osservato un maggiore accumulo di As nelle ghiandole digestiveI documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.