Nei secoli XVI-XVIII fra Venezia e gli ebrei si creò un rapporto speciale che studiosi recenti hanno definito «The Myth of Venice in Italian Renaissance Thought». Fra i motivi di tale rapporto, che nella storia della diaspora ebraica è unico, si possono ricordare i seguenti: le leggi della Serenissima che venivano quasi paragonate alla legislazione mosaica; il ghetto, un’istituzione ambivalente che, se da un lato costringeva gli ebrei a vivere in uno spazio chiuso limitando i loro contatti con l’esterno, dall’altro, pur con mille vincoli, consentiva loro una notevole autonomia nella gestione della vita comunitaria; la possibilità che, nonostante il controllo dell’Inquisizione, era accordata ai marrani fuggiti dalla penisola iberica di convertirsi o di ritornare all’ebraismo; l’attività delle tipografie che, quasi sempre gestite dal patriziato veneziano con alle sue dipendenze maestranze ebraiche, fecero di Venezia nel Cinquecento e nel primo Seicento il più importante centro europeo dell’editoria ebraica.

Lontano dal Canal Grande: ebrei e Venezia nell'età del ghetto.

TAMANI, Giuliano
2007-01-01

Abstract

Nei secoli XVI-XVIII fra Venezia e gli ebrei si creò un rapporto speciale che studiosi recenti hanno definito «The Myth of Venice in Italian Renaissance Thought». Fra i motivi di tale rapporto, che nella storia della diaspora ebraica è unico, si possono ricordare i seguenti: le leggi della Serenissima che venivano quasi paragonate alla legislazione mosaica; il ghetto, un’istituzione ambivalente che, se da un lato costringeva gli ebrei a vivere in uno spazio chiuso limitando i loro contatti con l’esterno, dall’altro, pur con mille vincoli, consentiva loro una notevole autonomia nella gestione della vita comunitaria; la possibilità che, nonostante il controllo dell’Inquisizione, era accordata ai marrani fuggiti dalla penisola iberica di convertirsi o di ritornare all’ebraismo; l’attività delle tipografie che, quasi sempre gestite dal patriziato veneziano con alle sue dipendenze maestranze ebraiche, fecero di Venezia nel Cinquecento e nel primo Seicento il più importante centro europeo dell’editoria ebraica.
2007
46, 2
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Lontano dal Canal Grande.pdf

accesso aperto

Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: Accesso gratuito (solo visione)
Dimensione 8.2 MB
Formato Adobe PDF
8.2 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10278/28774
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact