Lo studioso riesamina l’antologia che il grande critico gli aveva inviato ancora in bozze sottolineando non solo gli elementi di novità ma anche lo spostamento che Contini opera rispetto a impostazioni e gerarchie stabilite, rivalutando ad esempio per certi aspetti Monti, cogliendo vari limiti di Foscolo e investendo di luce originale l’opera e la scrittura di Leopardi.

Contini e la poesia del primo Ottocento

GIBELLINI, Pietro
2010-01-01

Abstract

Lo studioso riesamina l’antologia che il grande critico gli aveva inviato ancora in bozze sottolineando non solo gli elementi di novità ma anche lo spostamento che Contini opera rispetto a impostazioni e gerarchie stabilite, rivalutando ad esempio per certi aspetti Monti, cogliendo vari limiti di Foscolo e investendo di luce originale l’opera e la scrittura di Leopardi.
2010
n. 6 (2010)
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