La scoperta di un nuova iscrizione incisa su un'urna cineraria in alabastro di Volterra databile all'ultimo quarto del II sec.a.C. fornisce l'occasione di un riesame della distribuzione del termine sacnisa, ampiamente attestato e assai dibattuto, ma ancora di significato oscuro. Pur nella problematicita dei contesti, si propone per il lemma un inserimento nella sfera semantica della consacrazione dei defunti.
Une nuvelle attestation du mot sacnisa. Urne inedite de la Collecion Consortini de Volterra
MAGGIANI, Adriano
2009-01-01
Abstract
La scoperta di un nuova iscrizione incisa su un'urna cineraria in alabastro di Volterra databile all'ultimo quarto del II sec.a.C. fornisce l'occasione di un riesame della distribuzione del termine sacnisa, ampiamente attestato e assai dibattuto, ma ancora di significato oscuro. Pur nella problematicita dei contesti, si propone per il lemma un inserimento nella sfera semantica della consacrazione dei defunti.File in questo prodotto:
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